Finale Ligure e dintorni
Finalborgo è il cuore di Finale Ligure, ma questo territorio ha molto altro ha offrire, anche nei dintorni.
Innanzitutto perché è costituito da tre anime, tre frazioni che un tempo costituivano abitati differenti, ciascuna con caratteristiche proprie e quindi da scoprire. C’è Finalmarina che sorge sul mare, come suggerisce lo stesso nome, inoltre le spiagge della zona hanno ottenuto il riconoscimento Bandiera Blu. C’è Finalpia, la quale si trova sempre in riva al mare, ma ha origini più antiche di Finalmarina. E, naturalmente, c’è Finalborgo, che da tempo si è guadagnato un posto nel club dei Borghi più Belli d’Italia. Il nome richiama l’origine medievale del centro abitato e non solo, poiché le mura che lo delimitavano e lo proteggevano sono ancora ben conservate.
Si possono ammirare ancora le antiche mura, i palazzi del Quattrocento e di epoca rinascimentale, la cui caratteristica principale è la presenza di ardesia nell’architettura. Come in ogni borgo ligure che si rispetti i palazzi sono separati dai carruggi, disposti perpendicolarmente fra loro e ad ogni incrocio si aprono in una piazza. È dominato dai castelli Govone e di San Giovanni. Si avverte decisamente un’atmosfera d’altri tempi passeggiando per queste vie.
Ma Finale Ligure non si esaurisce in queste tre frazioni, perché verso l’entroterra e lungo il litorale ve ne sono molte altre: la più celebre è senz’altro la bella località balneare di Varigotti, vicino alla quale si trova la collega Noli, poi ci sono Olle, Calvisio, Gorra, Monticello e Perti San Bernardo.
A Finale Ligure uno dei monumenti più interessanti è la Basilica Collegiata di San Biagio, fondata nel 1372, la quale si trova a Finalborgo a voler essere precisi. Lo stile della facciata è gotico e austero, ma l’interno dell’edificio è davvero maestoso e custodisce il mausoleo dell’ultimo membro della nobile famiglia dei Del Carretto.
Di eguale bellezza è la Basilica Collegiata di San Giovanni Battista a Finalmarina, ritenuta dagli esperti d’arte uno dei migliori esempi di architettura barocca in Liguria. Ci sono voluti cinquantacinque anni per costruire questo bellissimo edificio, dalla facciata imponente arricchita dalle statue di Bartolomeo Bagutti e dai bellissimi interni. Non dimentichiamo i castelli di Finale Ligure. Castel Gavone era la sede dei marchesi Del Carretto, oggi è visitabile fino alle sommità della sua Torre dei Diamanti. Castel San Giovanni Finalborgo dall’alto. Infine Castelfranco, fortezza costruita dalla Repubblica di Genova per controllare il Marchesato.
A Finale Ligure inoltre ci sono antichi ponti da attraversare, di epoca romana, all’interno del piccolo borgo di Verzi. Cinque di questi sono ben conservati e sono: il Ponte delle Fate, che sorge vicino all’omonima grotta; il Ponte Sordo, il Ponte dei Voze, dell’Acqua e di Magnone, questi ultimi tre si trovano a poca distanza dalla cappella di San Giacomo.
Anche l’entroterra di Finale Ligure vale una visita. A cominciare dalla Caverna delle Arene Candide, un importante sito archeologico dove è custodita la tomba del giovane principe, dedicata un ragazzo di sedici anni, una delle più antiche in Europa.
La visita però non finisce qui, c’è ancora molto da vedere nei dintorni di Finale Ligure.
A partire dall’affascinante borgo di Borgio Verezzi. È di origine saracena ed è caratterizzato dalla presenza di pietra di colore rosa nei suoi edifici, un risultato davvero elegante. Ci sono inoltre, fra un’abitazione e l’altra, molti orti a vista. Il punto migliore però è piazza Sant’Agostino, dal quale si può godere di un bellissimo panorama. Prima di andare via bisogna assaggiare il piatto tipico, ovvero le lumache alla verezzina.
Al di fuori dell’abitato di Finale Ligure, in direzione opposta rispetto a Borgio Verezzi, si trova la località balneare di Varigotti. Una tappa marinara imprescindibile da queste parti, essendosi conquistata il titolo di Bandiera Blu. È qui che si trova la famosa e bella Baia dei Saraceni, ampia, con sabbia bianca e mare cristallino.
In direzione Levante non mancano le belle spiagge, perché a seguire ci sono le celebri località di Noli, Spotorno e Bergeggi.
Tornando invece verso Ponente, dopo Borgio Verezzi, un luogo in cui vale la pena fermarsi è Pietra Ligure. È un’altra rinomata località balneare dove sventola la Bandiera Blu, ma non solo: sulla sua collina sorge il castello dal quale prende il nome, lungo le sue vie si affacciano palazzi d’epoca nobiliari e c’è persino in Museo dell’Orologio.
I dintorni di Finale Ligure riservano un’ultima sorpresa: le Grotte di Toirano, al di fuori dell’omonimo paese. Si tratta di un vero e proprio salto indietro nel tempo, a migliaia e migliaia di anni fa, quando l’uomo ancora viveva di caccia, infatti all’interno di queste grotte si trovano tracce umane e di animali, ma soprattutto si possono ammirare le stalattiti e aragoniti dalle forme più curiose.